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lunedì 30 giugno 2008

L'Orgoglio Gaio

La scena più o meno dovrebbe essere questa:
Sulla destra abbiamo una mora riccia con una mini giropassera e una maglietta rosa recante la scritta "e mi stupisco del suo stupio!", paonazza e imprecante (nonchè piangente)che urla come un ossessa "perchè io ci tengo tantissimo a te!!!!" e tira il primo (e spero ultimo) porco della sua vita;sulla sinistra un'altra mora in mise INEQUIVOCABILMENTE lesbochic, e cioè con la stessa canotta della sua compare, solo gialla (e addobbata da un bel "lo rivendico con orgoglio"), pantaloni bianchi, borsalino marrone e tom ford di dimensioni ciclopiche, dicevo, una mora con il caschetto le tiene le mani e cerca di non farsi picchiare e/o di non svenire, nel frattempo urlando anche lei.

Tutto questo nel centro esatto dell'aiuola di piazza dei martiri (BO), circondate da un tripudio folleggiante, gaio e rumorosissimo.

NO QUESTA NON E' la prima puntata di un LWord made in Italy...volando più in basso, non significa neanche che la Gina si sia convertita al verbo della Pina.
Ebbene si, la coppia fighissima che stava litigando furiosamente in mezzo al Gay Pride, osservata tenacemente da un Gaio Angioletto (che più tardi mi ha chiesto se io e la mia ragazza (?)avevamo risolto...)altro non erano che le vostre amate Gina & Pina che, con il consueto tempismo, hanno deciso di intavolare la più violenta litigata della loro vita durante la manifestazione del gaio orgoglio nazionale davanti al carro di Decadence (la fiera del sadomaso trash), incuranti del fatto che la loro animosità , normalmente inquadrata nel contesto di una amicizia molto stretta ma comunque assai normale, PROPRIO in quella giornata faustissima avrebbe potuto essere irrimediabilmente fraintesa...
Insomma, per farla breve, una volta finito di urlare piangere e di dichiararci a vicenda il nostro impetuoso e folle amore, ci siamo rese conto di essere circondate da un nugolo di fotografi e passanti inteneriti dall 'entita ciclopica (EVIDENTISSIMA) della nostra bruciante passione.Si.
Una stima approssimativa parla di un 10/15 fotografi e innumerovoli scatti.
In effetti, meditandoci, incarnavamo perfettamente lo stereotipo della coppia lesbica contemporanea, innamorata e travolta da un probabile momento di gelosia (considerate anche che io stavo comunicando con una tipa su un carro, prima che tutta questa follia esplodesse, e che incarnavamo il luogo comune perfetto della coppia lesbica )
...
A parte questo breve momento di follia dirompente, presto risolto da un'ora di lodi sperticate che ci siamo sentite in dovere di farci a vicenda in mezzo a piazza VII Agosto (sempre perchè i nostri panni sporchi ci piace lavarceli in casa) dopo aver fatto pace, commentiamo brevemente il pride
...
GAIO
Direi che questa parola riassume perfettamente l'atmosfera del pomeriggio (potrei aggiungere rovente ... in tutti i sensi), con la Pina che urlava "Ecco come sarebbe il mondo se lo governassimo noi!" e la Gina che girava guardandosi intorno come se fosse nel paese delle meraviglie, avvolta da una gigantesca bandiera arcobaleno dell'arcigay (attualmente sventolante e garrente dal balcone della pina)

BRILLANTE
In tutti i sensi.Stamattina ai giardini margherita ho potuto ricostruire esattamente il percorso, seguendo i lustrini;ed è stata una giornata colorata e meravigliosa, piena di luce e di comprensione.

Gai salienti della giornata
-il carro di Decadence, popolato di donne trippone inguainate in tutine di lattice che frustavano un tipo crocifisso su una ruota che girava, mentre in un angolo un centurione (!?!) ballava in una gabbia
- la Pina che raggiunge livelli di tamarraggine inconsulti
- la centimetratura vertiginosa di certe zeppe indossate da coloratissimi trans che al solo pensarci alla Gina vengono delle storte
- la versione trans (uomo) della Chiabotto,in mutande e con gli stessi specchietti appiccicati addosso, e la Gina che lo indica ululano, desiderosa di sottolineare la sua somiglianza con la suddetta zocc**a
- un trans vestita come la regina cattiva di biancaneve, con un lunghissimo mantello di pailette color arcobaleno con cui la Pina voleva limonare;purtroppo, non ha avuto il coraggio di provarci.
- il nostro amico Elvis (non Presley resuscitato, è un nostro amico che si chiama proprio così), che veniva da una mattinata di tinteggiatura pareti a casa sua. Voleva venire in mutande macchiato di vernice blu, poi si è vergognato e si è presentato con una minigonna che faceva invidia a quella della Gina ... la Gina gli ha invidiato molto anche le chilometriche e magrissime gambe
-tre etero quarantenni che ci hanno abbordato convinti che fossimo una coppia (e ridaglie). Sono rimasti delusissimi quando gli abbiamo confessato che la Gina è etero convinta, ma si sono messi a discutere con la Pina sul gaio mondo, ponendole l'annosa questione "ma perchè una figa come te è lesbica?". Grazie ragazzi, apprezzo, siete degli stereotipi che camminano ed evidentemente orbi ma apprezzo.
-il Gaio Angioletto, carinissimo e preoccupato;
-una coppia di Orsi che limonavano come dannati, splendidi splendenti;
-la Gina che si meravigliava tantissimo quando tutti quei bei ragazzi non la invitavano al gaio party men only, che cara lei.
-le all'incirca ventitrè donne di cui la Pina si è innamorata nel corso della giornata

Detto questo, se qualcuno dunque ha da ridire su un'atmosfera così bella, rilassata e gioiosa che si faccia avanti:la mia "ragazza" manesca è pronta a menarlo...
E voi, c'eravate?


Puntualizzazione:
- giusto perchè la Pina non si stava facendo notare, questo Pride ha coinciso con il suo coming-out ufficiale, genitori compresi ... CONGRATULAZIONI E IN BOCCA AL LUPO

giovedì 26 giugno 2008

Ecco, se volete farmi davvero felice...

...oggi che è il mio compleanno, speditemi una torta con dentro lei...
Mi accontento anche di una mousse a l cioccolato, va bene..
quando avrò più tempo, la mirabolante e avventurosa storia della mia nascita!!

lunedì 23 giugno 2008

La Gina Sul Letto Che Scotta

A Bologna fa caldo.TANTO caldo.TROPPO caldo.
Io e la Gina facciamo fatica perfino a fare shopping, oggi siamo durate due ore ed eravamo distrutte, con le occhiaie di un panda e la pressione di un criceto morto.
Per ripigliarci abbiamo passato due ore a letto, in un turbine di stronzate e partite a calcio(?) con i tappi delle bottiglie.
Il risultato?Questo qua sotto...

Al primo che indovina cos'è, spedisco la Gina per posta!
PS:Non stiamo VOLUTAMENTE parlando della partita di ieri sera perchè ancora indaffarate a tirare accidenti e bestemmioni..

domenica 22 giugno 2008

Yes, we can


Per dirvi che sono tornata dal mio viaggio intimista-goliardico.
E' una cosa che mi sono portata via dal giardino della Gina.
E direi che riassume perfettamente come mi sento e come è andata.
Ti voglio bene tesoro, ma proprio tanto.

venerdì 20 giugno 2008

Da Bologna Con Amore

Sto per andare in missione segreta per conto del Grande Orologiaio: ebbene si, il momento è arrivato, vado a conoscere la terra natia della Gina.
Domani mattina salirò su un treno per una giornata programmata al minuto secondo dalla mia amichina:andiamo dunque ad esaminare quelle che sono le mie previsioni circa il programma.

Gina:Allora Pina, dalle 9.30 all 13.00: shopping selvaggio con le mie amiche, non vedono l'ora di conoscerti!"
Pia:"ah che bello..."
(Aiuto sono le sue migliori amiche!Lei ha conquistato tutti i miei amici che ancora parlano di lei ad un mese e mezzo di distanza con toni innamorati!Devo assolutamente piacergli!Devo essere meravigliosa simpaticissima, spassosa e quant'altro...se bevo una vodka prima di partire?Ahhhh come mi vesto?eh?COME MI VESTO?PANICO.)


Gina:"beh poi dalle 13.00 alle 14.00 pranzo a base di gnocco fritto, devi assaggiare assolutamente lo gnocco fritto!
Pina:"ah certo!"
(l'ho già detto che io e il glutine non andiamo troppo d'accordo?vabbè, speriamo che per oggi l'intolleranza mi risparmi!)

14.43 mi gratterò forsennatamente e mi coprirò di chiazze rosse(gnocco fritto appunto)

Gina:"Poi andiamo a casa mia, conosci i miei e poi alle 15.00 andiamo ad aiutare a preparare la festa..."
Pina"eheh...io posso starmene in un angolino a fumare?"
(i suoi...ommammasantissima...devo assolutamente comportarmi bene, no, non posso mettermi la cravatta, mi dovrò mettere la gonna?aiuto...gli porto qualcosa?e se poi non gli piaccio?mi mettono a dormire nella cuccia del cane?non nominare il pride di fonte a loro, sono cattolici!ok pina concentrati ce la puoi fare...)

Gina:"La festa inizia alle 19.00, aperitivo, birra e poi ci lanciamo i colori addosso.."
Pina:"Ah bello!"
(i colori addosso?e mo come mi vesto?eh? mica posso farmi lanciare dei colori addosso a caso!e poi perchè i colori?MAH!)

Gina."ecco, che te ne pare?"
Pina."Ah tesoro, non vedo l'ora di venire!"

Infatti è vero.Sono solo un filino preoccupata, ecco tutto..

mercoledì 18 giugno 2008

....

ma...a voi che ve ne pare?
io mi perplimo...mi piace però questo" tornate ad essere donne"...concordo.
Aspetto commenti e/o interpretazioni...
ps:ovviamente lo posto solo per la tipa alla fine, quella con la cravatta e il caschetto.:D

sabato 14 giugno 2008

Quesiti ...

Dopo la partita di ieri, gli italiani sono tormentati da questo dubbio ...

Ma Toni ...

è un gatto di marmo?

giovedì 12 giugno 2008

Il sistema

Questo non è un post divertente.

Questo è il post scritto da una persona perplessa. Notevolmente perplessa.

Perplessa perchè non riesco a capire come mai un ragazzo che prende 24 ad un esame (oltretutto un esame fuffa) deve mettersi a fare delle piazzate dicendo che è stato vittima di un furto, che è colpa del sistema, ed ha pure la faccia tosta di scrivere una lettera al prof. (che molti di voi conosceranno, si chiama Mauro Pesce, ha scritto "Inchiesta su Gesù" circa un anno fa, con Augias; quindi non è il primo ciapaciuc che passa per strada), minacciando di mandarne altre ad altri professori.

Ma perchè ce ne sono sempre di più di soggetti che non sono in grado di dire "Se è andata male è SOLO COLPA MIA", ma devono per forza scaricare tutto sul "sistema"?

Tesoro caro, il sistema se ne frega altamente di te e delle tue paturnie.
Il sistema ha altro a cui pensare che martirizzare te.
Il sistema altro non è che una buona scusa da tirare fuori quando non si hanno le palle per ammettere che, se siamo nella merda, forse buona parte della responsabilità è nostra.

Perchè tu, caro il mio ragazzo, sei un borioso presuntuoso, e non avrai mai l'umiltà di ammettere che E' COLPA TUA CHE NON HAI STUDIATO UN EMERITO C***O!
E ti è andata ancora bene che Mr. Pesce ti ha risposto. Io personalmente ti avrei riso in faccia.

Scusate l'intermezzo serioso, ma purtroppo sono sempre più numerose le persone che hanno questo atteggiamento.
E poi ci lamentiamo che l'Italia è incapace di creare una vera meritocrazia. Ma non mi stupisco, se sono gli Italiani per primi (non tutti, ovviamente, ma buona parte) a rifiutarsi di farsi il culo! Perchè cari fancazzisti perseguitati dal "sistema", vi do una notizia sconvolgente:
per farsi riconoscere come meritevoli bisogna faticare, e anche tanto

mercoledì 11 giugno 2008

Nothing Compares To IceCream

Qualche sera fa, durante una GelatoNight La Gina mi raccontava dei suoi trascorsi da ballerina/ginnasta, bullandosi della sua(in effetti notevole) elasticità.
Io, al colmo dell'invidia(ci son dei giorni che faccio fatica a infilarmi i jeans)decido di mazzuolarla con un sarcastico
“ahpperò Gina che numeri devi fare!”
Apriti cielo...

G: “Dovrebbe sapertelo dire il mio ex..”
P: “Faccio volentieri a meno, graz, che poi non riesco più a guardarti in faccia”
G: ”Ma in effetti c’ è una cosa..”
P: “No, Ginaaaa”
G: “Massì dai!Allora mentre COLORAVAMO (se la parola vi perplime, guardate sex and the city.e vergognatevi)lui mi tirava su una gamba e se la metteva in spalla”
P: “….”
G: “Beh?è strano, no?”
P: “ehm…Veramente l’ho sempre fatto anche ai tempi in cui ...e poi ha una sua utilità,”
G: “E cosa scusa?”
P: “Fare stretching, no?”
G: “…”
P: “…”
G:“…”
P: “Eppoi Gina, non dirmi che non l’hai mai fatto appesa a testa in giù da un melo con le ciabatte dell’uomo rana e una maschera da snorkeling!”

La Gina mi guarda esterrefatta

G: “…noooo, non dirmi che l’hai fatto davvero??”
P: “Gina!”
G: “Davvero!? Guarda Pina che visti i tuoi trascorsi non dubito che tu possa essere stata in grado di fare certi numeri”
P: “Beh, ovvio! Cantavo anche lo yodel, nel frattempo, ma scherzi?dai!!figurati!”
G: “Ahhhh… vocalizzando dentro il boccaglio della maschera da snorkeling, deduco”
P: “No, dentro un corno di una mucca svizzera”
G: “Aaaaaaah, i famosi corni di mucca svizzera!! Perché notoriamente le mucche svizzere hanno i corni”

Tra risate convulse e gelato ovunque partoriamo una deliziosa immagine che vede protagonista una biondorotonda ticinese che adorna una mucca cornuta di cioccolatini Lindt e stelle alpine, fino a che a rischio di soffocamento collasso su una sedia..
E, un secondo dopo...
P."Ma poi Gina… come sono fatte le ciabatte dell’uomo rana?"

G."E l’uomo rana?"

P."Ed è parente di Giovanni Rana?"

Nota di (dis)servizio

Mentre scrivevo questo post la Gina ha mangiato gelato tutto il tempo, fissando la tv. L’ho dunque redarguita ed invitata ad aiutarmi nella stesura, con la seguente frase
P: “Ohi Ginozza, va’ che puoi parlare mentre scrivo, riesco a fare due cose contemporaneamente,mica sono un uomo!”
G: “Ma sei lesbica, questo ti uomizza automaticamente!”
P: “Il fatto che sia lesbica non significa che sia un uomo!!!!!!CRETINA!”
G: “Magari riesci a fare due cose contemporaneamente…”
P: “…”

lunedì 9 giugno 2008

La Gioventù Olandese:Erba e Puttane

Scriviamo questo post a meno di cinque minuti dalla conclusione di quell'abominio chiamato “Italia-Olanda”; alquanto alterate nello spirito nonché nell'orgoglio calcistico nazionale, saremmo tentate di inanellare una serie di epiteti esornativi poco educati all'indirizzo delle madri di alcuni dei soggetti che non hanno avuto il pudore di nascondersi dietro una zolla di terra dopo certi numeri. Ma siccome siamo notoriamente delle signore, e siamo convinte che certe scarponate si commentino da sole, vi sottoponiamo invece alcuni momenti goliardici che hanno vivacizzato la visione del suddetto abominio, a casa di Paul Simon (ex mr. LeBon, ribattezzato ex-novo dalla nostra personale anagrafe)


La serata inizia con la Pina che entra in casa con due occhiaie nere inquietanti, in preda ad allucinazioni e completamente sfasata nelle sue funzioni corporali elementari, dimentica delle più minime nozioni di spazio-tempo (dopo un attento flashback si è resa conto di aver preparato ben DUE tiramisù ma di essersi completamente dimenticata di mangiare da sabato ... al che si spiegano PARTE [non tutte] delle allucinazioni), si stravacca sul divano ed esclama “Sono completamente fuori e non sono fatta!Ho trovato un nuovo tipo di droga: il digiuno ed è efficacissimo!”

La Gina invece, consapevole di starsi presentando ad una serata tra uomini (la lesbica rientra notoriamente nel computo degli uomini, in quanto sostiene di conoscere il requisito fondamentale dell'Uomo [con la U maiuscola] ovvero il fuorigioco) basata sulla mitica triade partita-alcool-FAGIOLATA, si agghinda con vestitino a fiori, trucco fashion e sandalini con perline, certa di trovarsi proprio al posto giusto nel momento giusto (ma d'altronde, come ben afferma la Pina, meglio lo scoscio che il deboscio, anche di fronte ad un olezzante piatto di fagioli)


Ed ecco a voi i momenti salienti della partita:

  • la prima cosa che la Pina nota sono i colori dei calzini dell'Olanda (notare come la PRIMA cosa che la Pina nota in qualsiasi entità è L'ABBIGLIAMENTO) ... azzurri ... la Gina insinua che questo potrebbe portare a qualche confusione nei giocatori italiani dell'indirizzare i passaggi di palla ... cosa che effettivamente poi succede

  • Paul Simon propone il titolo per un nuovo film horror, di ispirazione vagamente verdoniana: grande, Grosso e Zambrotta

  • Paul Simon, ormai sotto i fumi allucinogeni dell'Aperol soda, urla: “Forza ragazzi, Nutella a colazione e acqua Uliveto!”

  • ad un certo punto notiamo che Toni inizia a presentare inconfondibili segni di straniamento dal contesto. Iniziamo a sospettare che si sia immedesimato nella particella di sodio della Ferrarelle e si aggiri per il campo unendo gli indici e guardandosi intorno con aria spaesata chiedendosi “C'è nessuuuuno?”

  • Notevole poi è il colorito marrollognolo dell'arbitro, che tradisce la sua chiara provenienza svizzera ...

  • Al momento dell'ingresso di Del Piero, la Pina se lo immagina che corre nel campo con il passerotto in spalla e la Chiabotto nuda corredata di specchietti sotto braccio, che verrà piazzata tatticamente dietro Buffon con lo scopo di distrarre i giocatori olandesi ... ed eventualmente a fornire prestazioni ... orali a Van der Saar

  • Dopo aver notato gli abomini commessi da un giocatore, notoriamente scarpone (non facciamo nomi: Camoranesi) ci chiediamo se lo sponsor che costringe Donadoni a farlo giocare non sia pelato e alto 1.60 ... Massimo Boldi?

  • Il cronista fa notare che un calcio di punizione olandese è stato fermato “sui glutei!”. Commento della Gina “Meeerda, che rischio supposta!”

  • Il cronista ( che sospettiamo sia notevolmente rintronato) al 70' ci informa che la figlia di De Rossi si è addormentata ... noi supponiamo per la commozione ... forse il momento più toccante della partita ...-__-

  • Sempre il nostro amico cronista (genio) fa: “Dobbiamo mettere paura ai giocatori olandesi!”. La Gina si immagina gli azzurri che corrono sul campo dotati delle maschere di Scream, brandendo vanghe e roncole...

  • Commento di Paul Simon sulle discussioni post partita: “Smettiamola di filosofeggiare sulle cazzate!”

  • ma le perle della serata sono state le reazioni inconsulte di Paul Simon ai goal olandesi.

    1 goal: afferra un'enorme fetta di parmigiano e minaccia di scagliarla nel televisore

    2 goal: si alza paonazzo e tira una manata violentissima sulla porta d'ingresso

    3 goal: afferra una bottiglia di plastica e la tira sulla televisione urlando “Porco ***!! Erba e puttane!! Eccola la gioventù olandese!! Erba e puttane!!”

  • fine partita: “Andate tutti a troie a Basilea!”

  • Ma come è andata veramente a finire la partita? Noi un'idea ce l'abbiamo

    Donadoni e Van Basten entrano in campo indemoniati con le maglie del Milan

    Cassano contribuisce al caos generale gambizzando gente a caso, madonnando e ruttando Lambrusco

    Toni passa sullo sfondo domandandosi “C'è nessuuuuno” con aria afflitta

    Del Piero consegna la Chiabotto a Van Der Saar che la fa inginocchiare a richiesta per il sollazzo olandese ...

    il tutto condito dalla Carfagna che tiene un comizio sulla promiscuità degli spogliatoi di calcio e sull'inopportunità che le donne pratichino questo sport deviante


P.S. Come ci hanno aftto notare i cronisti almeno ogni cinque minuti ... L'ULTIMA VOLTA CHE L'OLANDA CI HA BATTUTO è STATO 30 ANNI FA!!!!

... e allora?!?

Mille piccoli indiani

...sono passati di qui.Io, che festeggio pure il noncompleanno, figuratevi se non esulto al raggiungimento dei 1000 visitatori(e stasera cena di festeggiamento da Mr. LeBon!).Si, mi accontento di poco...
Come regalo che accontenti un po' tutti, ma soprattutto sia me che la Gina...il video qua sopra che a me fa DISCRETAMENTE sangue.
Grazie di leggerci!

domenica 8 giugno 2008

Carissima ministra ... parte II

Aggiungo brevemente due righe per appoggiare la Pina (leggete il post qua sotto) e per sancire ciò che, a parer mio, dovrebbe diventare un'opinione condivisa e un principio da rispettare, ovvero la necessità imprescindibile, per la comunità delle donne eterosessuali, della presenza delle lesbiche nella società ...

ELIMINANO UN Pò DI (potenziale) CONCORRENZA!!

Così a parità di donne, ci sono più uomini liberi in circolazione ... hihi

Certo che però la parte maschile della comunità gaia compensa l'opera positiva svolta dalla parte femminile, eliminando materia prima ...

... la cosa si presenta problematica ...

sabato 7 giugno 2008

Carissima Ministra...

...delle Molteplici Opportunità, buongiorno.
Innanzitutto vorrei scusarmi per il ritardo con cui rispondo alle Sue recenti, garbate e realistiche affermazioni sugli omosessuali, ma il lieve alteramento delle mie capacità cognitive che esse avevano prodotto, mi ha convinto a lasciar passare del tempo, onde evitare di produrmi, rispondendoLe,in sgradevole turpiloquio o in un complimentarmi per la Sua nota avvenenza con frasi poco consone.
Ecco, visto che molta gente ha obbiettato alle sue brillanti e sagaci dichiarazioni in maniera filosofico- teorica e assai più articolatamente di quanto le mie sinapsi mi permetterebbero di fare, mi limiterò a produrmi in una serie di esempi.
Sperando di fare cosa a Lei gradita...

PREMESSA:
Mara Carfagna sostiene che gli omosessuali non siano discriminati. Io che ho fatto , seppur parzialmente, coming out l'anno scorso, vi porto la mia personalissima esperienza, citando le catgorie e un singolo significativo episodio di vita in diretta per ciascuna.

1.Quelli che "E' gay MA è tanto una brava persona"

(ad un convegno , commentando l'intervento di una nota politica italiana)
LaPina: mi garba lei
Una A Caso: si è anche tendente al bello!
LaP.: che vuol dire tendente al bello?
U.a C.(imbarazzata): è una specie di eufemismo..sai, quando una donna dice di un'altra donna che è bella poi tutti pensano che è lesbica!"
LaP: ah si?non lo sapevo accidenti!vabbè, è una gran bella donna però!
U.a C.: ...
LaPina: Questo mi qualifica come lesbica, suppongo
U.a C.: Ah ma io non ho niente contro i gay, eh!per carità!alcuni sono così delle brave persone, poverini!

2.Quelli che "Ah, davvero sei gay?Senti ma ci stai provando con me?"

Un'Altra a Caso"ok, allora domani andiamo a prenderci un caffè??!"
LaPina:"ahem...beh veramente c'avrei un po' da fare e..."
U.A.a C.: "dai ti prego!mezz'ora per un caffè con me quanti impegni vuoi avere?!ah, a proposito, devi presentarmi la metà lesbica del tuo blog!"
LaPina:"Ma scusa, con tutto che te l'han detto in venti probabilmente...la metà lesbica del blog sono io!"
U.A. a C."no ma sul serio?cavolo ma non sembri lesbica..sei una fashion victim e tutto...non avevo proprio capito, potevi dirmelo, sai!"(era un po' scema i effetti..)
LaP.:"inizierò a girare con un cartello..comunque non credo che le mie preferenze sessuali siano la cosa più importante che uno deve sapere"
U.A. a C.:"magari per il caffè ci sentiamo più avanti, eh?"
LaP.: "ohssignore...."
MAI più sentita.


3.Quelli che "Siete uno sbaglio della natura"

LaRagazzaDelMioMiglioreAmico:"ahhhhh, che schifo!CHE SCHIFO!"
LaPina:"Ohi giovane, cosa ti è successo?"
L.R.D.M.M.A.:"Ho visto due che si baciavano!!!!!"
LaP.:"Embè?mi sembra una bella cosa!!"
Lr....:"Ma erano due donne!!!!!sono sconvolta!CHE SCHIFO!!"
LaP.:(trattenuta a forza da un'amica)"ma che cazzo dici???"
LRDMMA:"La natura non è questa!Non mi vorrai mica dire che ti sembra normale?!?"

Me ne sono dovuta andare.

4.Quelli che "sei gay perchè non avevi ancora incontrato me"

UnUomoACaso:Dai ma perchè dici che non sono il tuo tipo?
LaP.:"Guarda, mi sembra di essere stata chiara...io non gioco nella tua squadra, ecco qua"
U.U.A.C:"Sarebbe?Sarai mica cattolica?"
LaP:"Oh cristo...sono lesbica!lesbica!LESBICA!"
U.U.A.C.:"Ma, non mi sembri il tipo!dai, se non ti piaccio dimmelo, ma non dire stronzate!"
LaP:"Sono proprio il tipo, fidati"
U.U.A.C.:"Ah, capisco, brutte esperienze con gli uomini...sai credo che potrei farti cambiare idea"
LaP.:"Sparisci entro 2 secondi altrimenti ti picchio!"
Mi bacia.
Io lo fisso cercando nella mia mente una frase per stenderlo.
Lui mi dice"ahah vedi!ecco, una lesbica non bacia così"
LaP:"infatti, tua sorella bacia meglio!"
A quel punto, scappo a gambe levate, schivando il linciaggio.

5.Quelli che"Sono molto liberal.A parole"

LaP.:"Tesoroooo..."
CaroAmicoDellaPina:"Dimmi tesora!"
LaP.:"Tu ci vieni al gay pride vero?veroverovero?"
C.A.D.P.:"ehhh, guarda ho un esame quel giorno"
LaP.:....
C.A.D.P:...
LaP:.:"e' di sabato."
C.A.D.P:"Ok...senti è che...ho paura che mi molestino"
LaP:"Ti prego dimmi che scherzi."
C.A.D.P:"no sul serio, vengo se mi garantisci l'incolumità!"
LaP.:"...vabbè ti difenderò io dalla torma di maschioni irrestibilmente attratti dal tuo culetto etero.."

6.Quelli che "è la prima cosa che dicono di te"

Un'altra a caso(ignara di tutto):"Ohhh, Pina cara , oggi al barbeque vengono Gino, Toni, Gianni e anche un gay!
LaPina"embè!?"(ah oltre a me, forse?)
Un'altra a caso:"Non lo trovi straordinario??"
LaPina:"Sparisci dalla mia vista"
Un'altra a caso:"Non sei per nulla emancipata"
LaPina"Dev'essere per quello.Scusa ma oltre ad essere gay, cosa fa?Come si chiama?"
Un'altra a caso:"..."
LaPina:"Ecco, appunto"

Cara Ministra, potrei andare avanti per giorni...ma devo prepararmi per una festa, quindi la lascio a queste considerazioni, facendole notare che non essendo particolarmente anomala io sono solo una piccolissima parte del grande mare delle vittime del pregiudizio. Ci pensi una volta tanto al fatto che il mondo è grande e abbastanza avariato, quando si fermerà a parlare con quei 4 froci che conosce (tutti stilisti/artisti, immagino), sicuramente dei privilegiati e forse si renderà conto che la realtà è un'altra cosa.
Ah, complimenti per il Suo taglio di capelli. Ce l'ho anche io, uguale.;)

giovedì 5 giugno 2008

Le madri che non sanno farsi i fatti propri

Orbene …
La mia cara mamma la scorsa settimana va dalla senologa a fare la mammografia.
E fin qui …
Se non che la suddetta genitrice deve essere affetta da un morbo, piuttosto diffuso sembra, che pare colpisca un gran numero di donne, al di sopra dei 35 anni, con figlie femmine di qualsiasi età, noto come sindrome “Sono-geneticamente-impossibilitata-nel-farmi-i-fatti-miei”
Si vede che, mentre si trovava nello studio della dottoressa, il malefico morbo è entrato nella fase acuta e degenerativa, denominata “Non-solo-non-sono-in-grado-di-farmi-i-fatti-miei-ma-nemmeno quelli-di-mia-figlia”, per cui, colta da un’improvvisa ispirazione allo sputtanamento, apostrofa la dottoressa in questo modo:

“Dottoressa, le dovrei chiedere una cosa. Io ho la mia figlia maggiore che è molto crucciata perché ha meno seno di me
(GRRRAZIE madre!! Già tu sei una tavola, avrà pensato che sono fatta concava!!),
e vorrebbe rifarselo
(Grazie di nuovo!! Avevo proprio bisogno di qualcuno ce andasse a raccontare in giro le mie turbe. Intanto che ci sei, perché non le racconti anche della mia cellulite? O di quando mi facevo la pipì addosso?)
Lei cosa ne pensa?”

La dottoressa (nella quale fino in questo momento avevo sperato come in una valida alleata e che esordisse con “Ma quale problema c’è signora?! Mi porti qui la fanciulla che conosco un mio collega che in mezz’ora le darà una terza meravigliosa. Anzi no, siccome sono una super-senologa, questa notte manderò i miei influssi positivi di modo che il seno di sua figlia lieviterà naturalmente ogni volta che la ragazza lo desidererà)
risponde:
“Guardi signora, sua figlia è molto giovane e non avendo mai partorito né allattato
(e ci mancherebbe altro!!)
non trovo per nulla consigliabile rifarsi chirurgicamente il seno, perché non si sa quali conseguenze potrebbe avere in una futura gravidanza”

… e in quel momento quando mia mamma me l’ha raccontato (si perché, la furbona ha anche avuto la faccia tosta di entrare a casa ridacchiando e riferirmi la faccenda con aria da presa per il culo), mi è passata davanti l’immagine di un bambino che nuota in un sacco amniotico di plastica, tipo sacchetto della spazzatura, o che si ciuccia il latte ai polifenoli. Visto che il mondo ormai è sommerso dalla plastica, è giusto abituarci i bambini fin da piccoli …


Momento di cordoglio


Ma io che me ne faccio di un paio di tette nuove a cinquant’anni?!? Che me ne frega!
A me le tette nuove servono ADESSO! Devo conquistare l’uomo della mia vita ORA.
Le alternative che mi rimangono sono tre:
O metto in cantiere un bambino domani, così tra un annetto più o meno l’avrò svezzato, e quindi potrò rifarmi tutto il rifacibile, però a quel punto avrei un marmocchio tra i piedi e la cosa presenta notevoli complicazioni
Oppure lascio perdere per ora la chirurgia, mi armo di reggiseno super imbottiti, circuisco l’uomo della mia vita (con l’ausilio di droghe e calmanti), mi faccio mettere incinta e poi mi rifaccio le tette (Questa è la soluzione che preferisco, visto che unirei l’utile al dilettevole, ma la vedo ancora più complicata di quella precedente)
Oppure a essere drogate saranno mia madre e la sua senologa e le convinco che rifarmi le tette è cosa buona e giusta …

Oppure c’è l’alternativa n. 4

Mi tengo la concavità
… sigh

Viva la bellezza interiore

martedì 3 giugno 2008

He's a maniac, maniac...

Post di utilità sociale e sfogo isterico.

Di cose pericolose e/o inquietanti ne ho fatte parecchie, nel corso della mia breve ma selvaggia esistenza; sono stata ignobilmente manganellata da un paio di celerini durante una manifestazione (in effetti stavo mangiando una Kinder Colazione Più seduta sul parapetto di un ponte, atto notoriamente sovversivo), mi sono fatta diversi piercing (con mi intendo io e l'ago cannula), un incidente in macchina spaventoso da cui sono uscita miracolosamente illesa, sono quasi annegata all'incirca 30 volte, ho tentato allegramente di spararmi ad un piede con un arpione e una volta ho perfino parlato con un leghista.
Insomma, diciamo che abitualmente sono una donna con nervi saldi e discreta prontezza di spirito..plus, sono un filino masochista. Capirete dunque il mio sconcerto nell'affrontare un sottile senso di malessere ogniqualvolta salga su un autobus, cosa che succede ormai da un mese a questa parte. Dovete infatti sapere che, a quanto sembra, io da 30 giorni sono copiosamente cosparsa di ferormoni, dato che attiro l'attenzione di individui mentalmente instabili che si sentono in dovere di manifestarmi la loro approvazione.
Dunque, con la scusa che l'autobus è sempre strapieno, si tocca di qua, si pastrugna di là, con in sottofondo io che li mando pubblicamente a stendere e mi defilo all'interno del mezzo, non sostenuta dall'inesistente solidarietà dei passeggeri.Bene.Cioè, male, ma tant'è.
Oggi però la follia ha raggiunto il culmine, incarnandosi in un tizio all'incirca sui trenta (anni)e 190 (centimetri).Ora,io sono alta un metro e una mela (non scherzo, quando piove rischio di annegare)
quidi capirete il mio discreto timore quando questo tizio che mi guatava come io guarderei un paio di Renè Caovilla mi si è piazzato dietro.Il timore è diventato orrore mezzo secondo dopo, quando il summenzionato ha iniziato a, diciamola così, darmi dimostrazione della sua PROROMPENTE virilità strusciandomisi pesantemente addosso.Mi sono a quel punto intimata di calmarmi, ripetendo a mo' di mantra "sei una visionaria, è solo che non c'è spazio.." e spostandomi. Grosso errore. Si è spostato anche lui, schiacciandomi contro un palo e continuando lo show. A quel punto il mio istinto di autoconservazione ha preso il sopravvento ed ha, nell'ordine:
1.Spento il cervello
2. Caricato il gomito
3.Assestato allo stronzissimo una poderosa gomitata sui gioielli di famiglia.

A questo punto, direte, giustizia è fatta, ci si immagina il vile che fugge dolorante o perlomeno desiste, applausi dalla folla, Pina soddisfatta.

No.
Ci credete se vi dico che non ha emesso un fiato che fosse uno (e vi posso assicurare che ho dei gomiti particolarmente feroci, chiedete alla Gina) e appena mi sono seduta lui si è accomodato sul sedile di fronte, con uno sguardo che definire agghiacciante è eufemistico?
A quel punto ero un filino (giusto un filino, eh!) intimorita e meditavo atti di legittima difesa preventiva (prenderlo a borsettate) ma ,per fortuna ,a quel punto ero arrivata a mutandology e me ne sono scappata di corsa dalla situazione inquietante che si era creata.

E ora passata la strizza e quasi l'incazzatura una cosa continuo a chiedermela..
Ma se a me succedono queste cose, a quelle fighe che fanno?
Le violentano direttamente?
Sono temporaneamente favorevole alla somministrazione coatta di bromuro per chiunque acquisti un biglietto dell'autobus.